Media bloccano GptBot

Il New York Times e diverse agenzie di stampa statunitensi, australiane e britanniche hanno disabilitato GptBot sui propri portali web, il programma che legge le pagine dei vari siti e raccoglie contenuti per ChatGpt di Open Ai. Il problema di fondo consiste nel fatto che i siti di molte testate giornalistiche contengono contenuti di qualità e sono utilizzati, molto spesso, senza alcun permesso ed in modo gratuito. In attesa di una regolamentazione dello sviluppo dell’Intelligenza Artificiale, negli Stati Uniti, il leader della maggioranza al Senato, Charles Schumer, convocherà il prossimo 13 settembre, i maggiori rappresentanti delle aziende tecnologiche al primo forum sull’IA per discutere le questioni più difficili che le normative sull’intelligenza artificiale cercheranno di affrontare, tra le quali proteggere i lavoratori, la sicurezza nazionale e il diritto d’autore.