Osservando lo scenario che emerge dai dati Audipress, abbiamo assistito in questi ultimi anni al percorso di trasformazione e maturazione di un nuovo approccio alla lettura, volto a cogliere la molteplicità dell’offerta dei brand editoriali anche attraverso una sempre maggiore fruizione digitale.
Nell’edizione Audipress 2022/III prosegue il trend positivo e in costante crescita dei lettori che scelgono l’informazione certificata e di qualità in formato digitale, che arrivano a quota 7 milioni (+7,1% rispetto all’edizione precedente) mentre la readership del mezzo stampa nel complesso per carta e/o replica appare sostanzialmente stabile (-0,8% per i Lettori Stampa Ultimi 30 giorni).
“In un contesto sempre più crossmediale – osserva il Presidente Mauri – è con grande piacere che voglio ricordare che il 2023 sarà un anno di evoluzione e innovazione per il sistema delle media-metrics. Il processo di fusione già in atto tra Audipress e Audiweb consentirà infatti di offrire al mercato una misurazione integrata e comparabile per inquadrare adeguatamente la complessità del mercato dei media print e digital, fornendo strumenti fondamentali per far fronte ai suoi profondi cambiamenti”.
I nuovi dati Audipress 2022/III, approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione, confermano la capacità della stampa di preservare la qualità dei propri target e di mantenere ampi volumi di contatto, con una platea di circa 32 milioni di italiani che leggono almeno uno dei principali titoli stampa su carta o digitale replica ogni mese. In un giorno medio il 22,3% degli italiani sceglie uno dei principali quotidiani su carta o digitale replica per informarsi (11.614.000 lettori, con più di 16,6 milioni di letture) e con una quota predominante di letture a frequenza alta (59,5%), indice di un’abitudine di consumo regolare. Nel comparto periodici, l’indagine rileva ogni settimana più di 14,6 milioni di letture per le più importanti testate settimanali (con 9.532.000 lettori, cioè il 18,3% degli adulti + 14 anni) e ogni mese circa 16,2 milioni di letture per le maggiori testate mensili (per 10.002.000 lettori, il 19,2% degli italiani). Prevale l’accesso alla copia letta soprattutto attraverso un atto di acquisto personale o familiare, con quote in lieve aumento per le formule in abbonamento: complessivamente la copia letta “comprata” rappresenta per i Quotidiani il 61,6%, per i Settimanali il 76,7% e per i Mensili il 73,1%.
I dati Audipress 2022/III sono il risultato dell’indagine ufficiale che monitora in maniera continuativa le abitudini di lettura e la fruizione delle principali testate italiane. Per questa pubblicazione sono state realizzate 32.644 interviste con il sistema misto CAPI Doppio Schermo/CAWI, lungo un calendario di rilevazione di 34 settimane complessive dal 24 gennaio al 4 dicembre 2022, su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 14 anni e oltre.
Gli Istituti esecutori del field sono Doxa e Ipsos; il disegno del campione e l’elaborazione dei dati sono stati effettuati da Doxa; i controlli sono a cura di Reply. Ulteriori elaborazioni da nastro di pianificazione sono effettuate da Media Consultants, MediaSoft, Memis e Nielsen. Per ulteriori dettagli metodologici si rimanda al sito www.audipress.it.