“L’approvazione del Regolamento Agcom sui criteri di determinazione dell’equo compenso in favore degli editori di giornali è un risultato importante e molto atteso, che completa il quadro della disciplina di attuazione della Direttiva Copyright, recepita nel nostro ordinamento più di un anno fa. In un contesto procedurale con tempi e modalità certe, sarà finalmente possibile, anche nell’ecosistema digitale, avviare e concludere negoziazioni eque, garantendo il dovuto riequilibrio nella distribuzione del valore del prodotto, senza pregiudicare la libera espressione degli utenti della Rete”.
Il Presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti, ha così commentato l’approvazione, da parte dell’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, del Regolamento in materia di individuazione dei criteri di riferimento per la determinazione dell’equo compenso per l’utilizzo online di pubblicazioni di carattere giornalistico di cui all’articolo 43-bis della legge 22 aprile 1941, n. 633.
“Bisogna dare atto dell’impegno profuso da Governo e Parlamento e della indipendenza e correttezza dell’operato dell’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni nel raggiungimento di questo traguardo fondamentale per il futuro dell’informazione e la sua sostenibilità – ha osservato Riffeser –. L’auspicio è che si apra ora una fase di confronto costruttivo tra tutte le Parti coinvolte, nella comune condivisione di una riforma necessaria al riequilibrio dell’intero sistema digitale”.