Per il 49,7% degli italiani la comunicazione sulla pandemia è stata confusa, per il 39,5% ansiogena, per il 34,7% eccessiva, infine solamente per il 13,9% della popolazione è stata equilibrata. Sono i dati che emergono dal Rapporto Ital Communications Censis sulla “Disinformazione e fake news durante la pandemia: il ruolo delle agenzie di comunicazione”, presentato lo scorso 23 aprile, a Roma. In questo scenario, fondamentale il ruolo delle agenzie di comunicazione che lavorano per garantire veridicità e qualità dell’informazione.