Il Sottosegretario all’Editoria, Andrea Martella, lo scorso 29 ottobre, nella sua prima uscita parlamentare in audizione alla VII commissione Cultura della Camera ha subito precisato che “l’intervento pubblico a sostegno dell’editoria non è solo giustificato ma imposto al legislatore per il rispetto del pluralismo dell’informazione”. Il 27 novembre, un mese dopo, ha di nuovo esplicitato al Senato. “Serve una nuova legge che riconosca le nuove esigenze di sostegno di tutti gli attori della filiera editoriale”.