Il DPCM di ripartizione delle risorse del Fondo Straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria da 90 milioni di euro per il 2022 è stato registrato dalla Corte dei Conti. L’importante provvedimento prevede l’assegnazione di 15 milioni per il bonus edicole, 28 milioni per il contributo straordinario sul numero di copie di quotidiani e periodici vendute nel 2021, 12 milioni per l’assunzione di giovani giornalisti e professionisti con competenze digitali e la trasformazione a tempo indeterminato dei contratti giornalistici co.co.co e 35 milioni come contributo per gli investimenti in tecnologie innovative realizzate dalle tv nazionali e locali, dalle emittenti radiofoniche e dalle imprese editoriali di quotidiani e periodici, comprese le agenzie di stampa. Le modalità di fruizione dei fondi previsti saranno definite con provvedimenti del Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria da adottare entro 30 giorni dall’entrata in vigore del DPCM mentre l’erogazione dei contributi, ad eccezione di quelli destinati alle edicole e alle assunzioni di giovani giornalisti e professionisti per i quali opera il regime de minimis, avverrà successivamente all’autorizzazione delle misure da parte della Commissione Europea